E-commerce Business Analyst:
un ruolo chiave per l’efficienza aziendale
Chi è un E-commerce Business Analyst? Un ruolo chiave per l’efficienza aziendale
Gli ultimi mesi, drammatici per molti settori dell’economia, hanno mostrato la forza di chi aveva investito nell’e-commerce. Nella situazione di emergenza da COVID-19 la vendita a distanza ha registrato un incremento molto importante: dall’inizio del 2020 a oggi sono 2 milioni i nuovi consumatori online in Italia (in tutto 29 milioni), 1,3 milioni dei quali, secondo le stime di Netcomm, sono da attribuire all’impatto dell’emergenza sanitaria del Covid-19. La leva trainante è rappresentata dalla capacità delle aziende di gestire con efficienza, attraverso l’implementazione delle tecnologie, tutti i processi che compongono la filiera del digital retail e soprattutto la gestione e l’analisi dei dati, e la relativa reportistica, per supportare con elementi oggettivi le scelte aziendali. Di questo aspetto si deve occupare il professionista che aiuta le imprese a migliorarsi nella vendita online.
L’E-commerce Business Analyst identifica, studia e comprende le esigenze e i requisiti dei clienti e delle aziende attraverso i dati generati dalla vendita online. Aiuta l’azienda a migliorare i propri processi, prodotti o servizi con l’analisi dei dati.
Si occupa di generare report sull’andamento delle vendite online, analizza le tendenze degli acquisti dei clienti e la valutazione dei competitor. Utilizza specifici tool informatici che consentono l’acquisizione dei dati e la successiva elaborazione. Deve avere una solida conoscenza delle metriche e la sua figura è cruciale per il successo complessivo del team dell’e-commerce. Lavora alla creazione di nuovi modelli a supporto delle decisioni aziendali, avendo sott’occhio i report finanziari e il tracciamento dei dati per stabilire iniziative e strategie per migliorare l’effort dell’e-commerce, propongono modi per migliorare l’efficienza di un’organizzazione. Forniscono consulenza ai manager su come rendere le organizzazioni più redditizie attraverso costi ridotti e maggiori entrate.
In genere lavora in team con l’E-commerce Manager/director e con il Digital Marketing Manager, insieme lavorano alla strategia di sviluppo del sito di vendita online per studiare e progettare le soluzioni migliori per raggiungere gli obiettivi aziendali. Una volta sviluppato lavorerà sul flusso dei dati, la materia specifica del suo lavoro.
Chi intende orientarsi a questa professione deve avere una conoscenza completa del processo di sviluppo del business dell’e-commerce. La qualifica educativa minima di un analista di business e-commerce è una laurea in informatica, telecomunicazioni, marketing, gestione o qualsiasi altro settore pertinente. è criterio privilegiato avere una specializzazione in management e marketing.
Le qualità richieste a un E-commerce Business Analyst sono prima di tutto quelle analitiche, essi devono essere in grado di interpretare una vasta gamma di informazioni e utilizzare i loro risultati per avanzare proposte. Devono essere inoltre in grado di comunicare in modo chiaro e preciso sia in forma scritta che orale. Questo comprende anche capacità di ascolto per comprendere i problemi dell’organizzazione e proporre soluzioni appropriate. Devono essere in grado di pensare in modo creativo per risolvere i problemi. Lavorano spesso sotto pressione e devono usare il loro tempo in modo efficiente per completare i progetti rispettando la deadline.
La principale responsabilità lavorativa di un analista aziendale dell’e-commerce è quella di aumentare l’efficienza delle vendite online dell’azienda. Per fare questo le competenze chiave di un E-commerce Business Analyst sono organizzare e coordinare efficacemente l’intero processo di sviluppo del business e-commerce per raggiungere gli obiettivi prefissati. Ma serve anche la capacità di documentare con precisione tutti i flussi di dati e crearne la reportistica, analizzare e monitorare efficacemente i servizi, le tendenze del mercato e le esigenze dei clienti, interagire con gli altri referenti aziendali e lavorare a stretto contatto con loro per comprendere le loro esigenze e opportunità aziendali.
Per generare report sulle vendite online, analizzare le tendenze degli acquisti dei clienti e valutare i competitor serve conoscere i principali software per tenere traccia delle vendite sul web (a partire da Google Analytics), saper gestire i dati e saperli comunicare. Questo ruolo richiede una solida conoscenza dei motori di ricerca e delle logiche ad essi collegati per capire come si muovono i dati in rete. All’e-commerce business analyst servono programmi come Sisense, il software per la creazione di report per Business Intelligence che consente di trasformare facilmente i dati in report interattivi, oppure Clicktale, il software-as-a-service che ti consente di visualizzare l’esperienza dei tuoi clienti sul tuo sito web dal loro punto di vista. Ma anche Domo, Style Intelligence, Oribi, DataMelt, Cyfe, Semrush, OpenRefine. Le possibilità sono molte e adattabili alle singole realtà.