AI e HR: Intelligenza Artificiale e Risorse Umane
Webinar “AI e HR: come garantire un’integrazione sicura e affidabile?”
Indice dei contenuti
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Sabrina Salvati: Partner & Head of Psychometrics @ GSO HR Digital
Danilo Diomede: Cyber & IT Product manager Registered Lead Auditor @ RINA
Questo incontro fa parte della nuova serie di webinar gratuiti dedicati alle risorse umane a cura dei consulenti HR di GSO Consulting, consultabili nella relativa sezione sul sito.
Il webinar “AI e HR: come garantire un’integrazione sicura e affidabile?”, condotto da Sabrina Salvati, ha esplorato le applicazioni in concreto dell’intelligenza artificiale nelle risorse umane e la situazione attuale in Italia a fronte di uno studio del Politecnico di Milano che evidenzia una crescente adozione dell’IA nelle aziende italiane, con applicazioni in vari ambiti lavorativi.
Si sono esplorate le opportunità e le sfide legate all’utilizzo dell’IA in ambito HR, con particolare attenzione agli aspetti etici, legali e metodologici, riportando anche le sfide affrontate dal personale di GSO Psychometrics nell’integrare l’AI all’interno degli strumenti psicometrici, in particolare il nuovo test di valutazione del potenziale delle risorse umane “Beehive”
Durante il webinar sono stati discussi i seguenti temi:
L’AI per le risorse umane: Come l’AI sta trasformando i diversi processi HR e come può essere integrata al meglio.
Le sfide e le opportunità: Una discussione aperta sulle potenzialità dell’AI nelle organizzazioni e aspetti sociali, etici e normativi da tenere in considerazione.
Risvolti applicativi e contesto normativo dell’AI in ambito HR: Un’analisi approfondita delle principali normative europee e internazionali che regolano l’utilizzo dell’intelligenza artificiale.
L’importanza di un uso responsabile per evitare rischi etici e garantire il controllo umano nei processi decisionali.
Beehive – Discover Your PotentiAI: Un caso applicativo d’integrazione dell’AI nei processi HR di valutazione e sviluppo competenze soft.
Il Connubio tra Intelligenza Artificiale e Risorse Umane
L’intelligenza artificiale sta rapidamente diventando un alleato fondamentale nel settore delle risorse umane, rivoluzionando i metodi tradizionali di gestione dei talenti e ottimizzando i processi aziendali. L’adozione dell’AI nelle HR ha portato a un cambiamento significativo, rendendo i processi più efficienti e basati su dati concreti.
Grazie all’AI per le HR, le aziende possono ora migliorare la selezione dei candidati, monitorare le performance in tempo reale e personalizzare l’esperienza dei dipendenti in modo più preciso e mirato.
Tuttavia, l’integrazione tra intelligenza artificiale e risorse umane comporta anche delle sfide, soprattutto quando si tratta di garantire che l’adozione di queste tecnologie avvenga in modo sicuro, etico e conforme alle normative. Le opportunità offerte dall’intelligenza artificiale e risorse umane sono immense, ma per massimizzare i benefici e ridurre i rischi, è essenziale che le organizzazioni adottino un approccio responsabile. In questo contesto, la sicurezza dei dati, la gestione dei bias algoritmici e la trasparenza sono temi cruciali che devono essere affrontati per garantire un’integrazione affidabile e sicura dell’IA nelle pratiche HR.
AI e HR: Una Nuova Era per la Gestione delle Risorse Umane
L’avvento dell’intelligenza artificiale sta ridefinendo i confini della gestione delle risorse umane, introducendo strumenti innovativi che promettono di trasformare profondamente il modo in cui le aziende attraggono, gestiscono e sviluppano il proprio capitale umano.
Come l’Intelligenza Artificiale sta trasformando le Risorse Umane:
- Velocità ed efficienza: Automatizzando attività ripetitive, come la scrematura dei candidati o la creazione di report, l’IA consente ai professionisti HR AI di concentrarsi su attività strategiche.
- Riduzione dei bias: Gli algoritmi, se addestrati correttamente, possono contribuire a decisioni più eque, eliminando pregiudizi inconsci legati a genere, etnia o altre caratteristiche personali.
- Previsioni accurate: La capacità predittiva del’AI consente di anticipare le necessità aziendali, come la pianificazione del turnover o l’identificazione dei leader del futuro.
- Miglioramento dell’employee engagement: La creazione di contenuti personalizzati e interattivi migliora il coinvolgimento e la soddisfazione dei dipendenti.
L’intelligenza artificiale ha il potenziale di rivoluzionare il settore HR, migliorando l’efficienza operativa e ottimizzando le decisioni strategiche. Una delle principali applicazioni dell’IA è l’automatizzazione dei processi ripetitivi.
Attività come la gestione delle richieste di ferie, l’elaborazione delle buste paga o la programmazione delle interviste possono essere affidate a bot HR basati su intelligenza artificiale, liberando il personale HR da compiti amministrativi.
L’IA può anche migliorare la trasparenza e l’equità nelle decisioni. Ad esempio, nell’ambito del recruitment, l’uso di algoritmi per selezionare i candidati può ridurre i bias inconsci, garantendo che le assunzioni siano basate su competenze oggettive. Inoltre, l’analisi delle performance consente di identificare tendenze e comportamenti, contribuendo a decisioni più eque riguardo promozioni o premi.
Lo Studio del POLIMI sull’Intelligenza Artificiale in Italia
Secondo uno studio dell’Osservatorio sulla Digital Innovation della School of Management del Politecnico di Milano, nel 2023 gli investimenti delle aziende italiane nell’intelligenza artificiale sono cresciuti del 52%. Circa il 60% delle aziende ha avviato almeno un progetto di IA, principalmente in fase di sperimentazione. Tra le applicazioni più comuni, i software per l’analisi e l’interpretazione di testi occupano un ruolo di primo piano, facilitando la classificazione e la sintesi di dati.
Inoltre, il Politecnico ha classificato le organizzazioni italiane in cinque profili di maturità rispetto all’adozione dell’IA, evidenziando che solo il 12% delle aziende è in ritardo, mentre il resto è impegnato in percorsi di innovazione. Le soluzioni di IA si concentrano soprattutto su processi di recruitment (utilizzate dal 52% delle aziende), formazione e sviluppo (37%) e operazioni HR (41%), dimostrando l’importanza crescente di queste tecnologie nel migliorare l’efficienza e il supporto decisionale.
Opportunità delle Applicazioni dell’AI nelle HR:
L’adozione dell’intelligenza artificiale nel settore delle risorse umane sta aprendo nuove frontiere, offrendo numerose opportunità per migliorare l’efficienza e l’efficacia dei processi HR, permettendo di risparmiare tempo per focalizzarsi maggiormente su quelle attività a più alto valore aggiunto.
Le applicazioni dell’AI nelle HR spaziano dalla selezione del personale alla gestione delle performance, fino alla formazione e sviluppo dei dipendenti.
- Recruitment e Selezione del Personale: Uno degli utilizzi più diffusi dell’IA nelle: le aziende utilizzano algoritmi per analizzare curriculum, esaminare candidature e condurre interviste preliminari tramite chatbot. Questo accelera i tempi di selezione, riduce il carico di lavoro e migliora la qualità delle assunzioni.
- Formazione e Sviluppo (Learning & Development): Le piattaforme basate su IA personalizzano i percorsi di apprendimento, adattandoli alle esigenze individuali. L’IA analizza comportamento e performance per suggerire corsi e attività migliorative.
- Valutazione delle Performance e Pianificazione delle Carriere: Le soluzioni IA
analizzano dati relativi alle performance, come produttività e feedback, permettendo una valutazione più precisa e imparziale. Inoltre, l’IA supporta la pianificazione delle carriere, suggerendo opportunità di sviluppo.
Benefits dell’AI nelle HR: Un Futuro Collaborativo
L’intelligenza artificiale sta trasformando la gestione delle risorse umane, offrendo numerosi vantaggi senza sostituire il fattore umano. La domanda “Le HR saranno sostituite dall’intelligenza artificiale?” è stata spesso sollevata, ma la risposta è chiara:
L’intelligenza artificiale non sostituirà mai completamente gli esperti HR, ma li affiancherà per ottimizzare il lavoro quotidiano e migliorare le decisioni strategiche.
I benefici dell’applicazione dell’AI nelle HR:
- Riduzione dei Bias e Maggiore Equità: L’IA aiuta a ridurre i bias inconsci nei processi di selezione e valutazione, promuovendo decisioni più imparziali e inclusive. Analizzando i dati in modo oggettivo, l’IA garantisce che le scelte si basino su competenze e performance, senza influenze esterne.
- Maggiore Precisione nelle Decisioni: L’IA fornisce dati accurati per supportare decisioni più precise, come nelle valutazioni delle performance e nella pianificazione della carriera. L’analisi dei dati permette di individuare opportunità di crescita e di fare scelte basate su informazioni concrete.
- Ottimizzazione dei Processi: L’IA automatizza compiti ripetitivi, liberando tempo per i professionisti HR da dedicare a compiti strategici. Ciò migliora l’efficienza e riduce gli errori, rendendo i processi più rapidi e precisi.
- Supporto alla Decisione Strategica. L’IA aiuta a prevedere tendenze future e a pianificare in modo proattivo le risorse umane, migliorando la gestione dei talenti e l’adattamento alle sfide del mercato.
- Collaborazione tra Umano e IA. L’IA non sostituisce il fattore umano, ma lo potenzia. Mentre l’IA fornisce analisi e suggerimenti, spetta agli esperti HR prendere decisioni finali, tenendo conto di fattori umani e contestuali.
Le Sfide dell’Utilizzo dell’AI da parte delle HR
L’intelligenza artificiale nelle pratiche HR, se ben gestita e conforme alle normative, può diventare uno strumento potente per ottimizzare i processi e promuovere un ambiente di lavoro equo e inclusivo.
Tuttavia, nonostante i vantaggi, ci sono anche sfide legate ai bias algoritmici e alla gestione dei dati:
- Qualità dei dati: L’efficacia degli algoritmi dipende dalla disponibilità di dati puliti e privi di bias.
- Conformità normativa: Le normative europee, come l’AI Act, richiedono che i sistemi di IA siano trasparenti e rispettino i diritti fondamentali dei lavoratori.
- Integrazione etica: È essenziale garantire che l’IA supporti, e non sostituisca, il giudizio umano, mantenendo il fattore umano nelle decisioni strategiche.
Intelligenza Artificiale e Normative: Garantire Conformità e Sicurezza
A livello europeo, la normativa di riferimento è l’AI Act, che stabilisce delle linee guida per l’uso dell’IA, specialmente in contesti ad alto rischio come le risorse umane. L’AI Act mira a garantire che l’IA rispetti i diritti fondamentali delle persone, come la privacy e la non discriminazione.
In Italia, le aziende devono prepararsi a rispettare l’AI Act e la norma ISO 42001, che fornisce un framework per la certificazione dei sistemi di IA. Adottare un sistema certificato ISO 42001 consente alle aziende di dimostrare il loro impegno verso l’adozione responsabile dell’IA, assicurando che i processi siano sicuri e che le decisioni siano giuste.
L’adozione di sistemi certificati non è solo una questione di conformità legale, ma anche un’opportunità per le aziende di garantire trasparenza e responsabilità nei confronti dei dipendenti e stakeholder.
Caso Studio: Il Test Beehive e l’Integrazione dell’Intelligenza Artificiale Predittiva
Un esempio concreto di come l’intelligenza artificiale possa essere integrata in strumenti psicometrici avanzati è il test Beehive sviluppato da GSO Psychometrics, che valuta il potenziale delle risorse umane in maniera innovativa grazie all’AI. Potenziato con un modello predittivo, il test è in grado di valutare la personalità e la motivazione dei dipendenti per prevedere comportamenti lavorativi futuri.
Beehive è stato sviluppato combinando principi psicometrici tradizionali con l’intelligenza artificiale predittiva, grazie alla collaborazione con l’Università Cattolica di Milano e l’Università di Pavia. Il suo obiettivo è non solo quello di analizzare personalità e motivazione, ma anche di prevedere i comportamenti che una persona potrebbe manifestare in un ambiente lavorativo, identificando cinque tipologie di potenziale.
Durante lo sviluppo, è stata affrontata la sfida della qualità e della rappresentatività dei dati. Il campione iniziale è stato ampliato e bilanciato per includere una popolazione aziendale eterogenea (in termini di genere, età, ruolo e anzianità).
L’IA consente di aggiornare continuamente il test, ma richiede anche attenzione a normative e questioni etiche legate all’uso dei dati.
Il Futuro dell’Intelligenza Artificiale nelle HR
Il futuro dell’intelligenza artificiale nelle risorse umane appare promettente, ma passa attraverso l’equilibrio tra progresso e responsabilità. L’adozione di IA continuerà a evolversi, con impatti significativi su come le aziende gestiscono il capitale umano.
Tuttavia, è cruciale che le organizzazioni mantengano un equilibrio tra l’automazione e l’elemento umano. Una giusta supervisione sarà sempre necessaria affinchè l’intelligenza artificiale sia utilizzate per migliorare e non sostituire le decisioni strategiche. La conformità alle normative e la gestione etica dei dati sono aspetti gli fondamentali che determineranno il successo di questa integrazione.
Adottare soluzioni di IA con consapevolezza può non solo migliorare i processi aziendali, ma contribuire anche a creare un ambiente di lavoro più inclusivo, trasparente e orientato al valore umano. Contattaci per scoprire come GSO Consulting può supportarti nell’implementazione di soluzioni innovative e certificate per la gestione delle risorse umane.