Cosa si intende per digitalizzazione?

Il concetto di digitalizzazione, o trasformazione digitale, è ormai centrale all’interno delle aziende. Nonostante ciò viene spesso ridotto a un semplice passaggio da tecnologie analogiche a digitali. Ma si tratta di un processo decisamente più ampio e complesso. 

La rivoluzione digitale ha segnato degli importanti cambiamenti nella vita di tutti i giorni, arrivando a definire nuove abitudini e soprattutto cambiamenti di carattere sociale ed economico. 

Nonostante i primi segnali di questa rivoluzione siano emersi molti anni prima, il 2002 viene comunemente riconosciuto come un momento simbolico per il passaggio dall’analogico al digitale.

Dal 2002 in poi, infatti, per la prima volta nella storia dell’umanità la maggior parte delle informazioni furono immagazzinate in maniera digitale piuttosto che in formato analogico.

Un cambiamento di questa portata non ha ovviamente escluso le aziende, che in quanto organizzazioni che operano nella società, devono adattarsi alle evoluzioni del contesto in cui svolgono la loro funzione.

Quando parliamo di digitalizzazione aziendale non facciamo riferimento solo all’utilizzo di tecnologie innovative e quindi all’utilizzo dell’e-mail piuttosto che delle lettere commerciali, ma stiamo parlando di un processo più ampio e complesso che richiede un’evoluzione dell’azienda a partire dalle sue basi. 

Per attuare una trasformazione digitale all’interno di un’azienda non basta dotarsi di software e spostare le informazioni all’interno di archivi digitali ma è necessario, se non fondamentale, modificare la mentalità dell’intera organizzazione e di tutti i suoi componenti fino a ottenere una riorganizzazione della conoscenza che sia sempre più efficiente. 

Perché il processo di digitalizzazione sia completo è necessario rivedere in maniera integrale i processi e le strategie aziendali e per farlo è fondamentale il supporto di professionisti con competenze digitali che guidino questa evoluzione all’interno dell’azienda.

I vantaggi della digitalizzazione

Ma perché un’impresa dovrebbe investire risorse economiche e tempo nella trasformazione digitale?

In un mercato sempre più competitivo e globalizzato, un’azienda si trova a competere non solo con i concorrenti presenti sul proprio territorio ma anche con realtà aziendali che si trovano dall’altra parte del mondo, per cui sfruttare le possibilità offerte dalla tecnologia è un’opportunità per migliorare le proprie performance ed essere più efficienti. 

Un‘azienda, inoltre, non può agire come se fosse totalmente distaccata dalla società in cui si colloca, per cui è necessario che si adatti ai cambiamenti in atto e alle nuove modalità richieste. 

Attuare un processo di digitalizzazione per un’azienda significa potersi muovere con più agilità e soprattutto in simbiosi con la società.

Il processo di digitalizzazione in Italia

Secondo l’indice di digitalizzazione dell’economia e della società (DESI) calcolato dalla Commissione europea, gli elementi che permettono di indicare l’evoluzione della trasformazione digitale in un paese sono 4: 

  • Capitale Umano: Riguardante le competenze di utilizzo e sviluppo delle nuove tecnologie
  • Connettività: Ovvero il grado di connettività e accessibilità
  • Integrazione di tecnologie digitali: Livello di digitalizzazione in azienda
  • Servizi pubblici digitali: Ovvero il livello di gestione digitalizzata della pubblica amministrazione

In base ai dati raccolti dalla Commissione europea nel 2021 l’Italia si colloca al 20esimo posto per livello di digitalizzazione dell’economia e della società sui 27 paesi dell’Unione Europea. 

A guidare la classifica sono invece DanimarcaFinlandia, Svezia Paesi Bassi.

PMI e digitalizzazione

Nonostante per il nostro paese la situazione non sia incoraggiante, per quanto riguarda le piccole medie imprese italiane il grado di digitalizzazione è decisamente più alto. L’Italia, infatti, nella classifica del 2021 pubblicata dalla Commissione europea si colloca in 10ma posizione. 

Secondo i dati raccolti, il 69% delle PMI ha un livello di digitalizzazione almeno base. Ma l’utilizzo di big data (pari al 9% delle imprese italiane), l’utilizzo dell’ICT (Information Communication Technology) per la sostenibilità (60%) e la diffusione di e-commerce (9%) restano comunque molto al di sotto della media europea.

Investire nella digitalizzazione

La migrazione di un’azienda verso un’identità più digitale è, quindi, sia una necessità che una deriva naturale. Molte imprese, però, non hanno le competenze per accogliere e recepire le innovazioni previste dalla transizione digitale.

Questo comporta numerosi rallentamenti e perdite di denaro. Investire nella digitalizzazione dei propri dipendenti è fondamentale perché la trasformazione digitale abbia un impatto reale su tutti i processi aziendali.

GSO HR Digital – Digital Transformers

Con oltre 10 di esperienza nell’ambito delle risorse umane, e una forte specializzazione nella digitalizzazione dei processi HR, la squadra di GSO HR Digital è in grado di accompagnare aziende di qualsiasi settore e dimensione in ogni fase della loro transizione digitale, assicurando un ritorno sull’investimento che si colloca nella parte alta della forbice, attraverso un processo snello e senza intoppi. La trasformazione della tua azienda inizia da qui.

In un mercato sempre più liquido, complesso e competitivo, per rimanere competitivi non è sufficiente la semplice informatizzazione dei processi, ma è necessario sviluppare una nuova mentalità in chiave digitale. Ottimizzare i processi e le performance del personale è la chiave per affrontare il cambiamento rimanendo competitivi.

La squadra di GSO HR Digital è in grado di accompagnare aziende di qualsiasi settore e dimensione attraverso ogni fase della loro transizione digitale, assicurando che l’investimento in digitalizzazione vada a buon fine, andando a sfruttare appieno tutti i vantaggi della trasformazione digitale attraverso un processo snello e senza intoppi. La prossima fase della tua azienda inizia da qui.

Leave a Comment